Eccoli. Li abbiamo visti prendere le valigie e salutarci da lontano e subito dopo si sono avvicinati. Ho intravisto anche il mio partner, Jan, gli sono andata incontro pensando a come avrei dovuto accoglierlo. Ci eravamo inviati alcune mail poche settimane prima e pensavo che se lo avessi abbracciato forse sarei stata troppo invadente e non volevo esserlo, ma lo abbracciai comunque. Gli ho presentato la mia famiglia e insieme ci siamo diretti verso casa. Nei giorni successivi siamo andati in gita con gli altri ragazzi del gemellaggio e con i loro partner e man mano che passavano i giorni il rapporto con i ragazzi tedeschi si faceva più intenso e il giorno della loro partenza non è stato proprio un bel momento!
L'idea di imparare una lingua nuova mi piaceva, e come! Stare insieme ad un ragazzo di nazionalità, cultura e lingua diverse e di conseguenza confrontarle con le mie è stata un'esperienza magnifica; Si crea un rapporto di amicizia molto bello ed è anche questo l'aspetto interessante degli scambi culturali. Non avevo idea di cosa mi aspettasse, è stata una piccola avventura nella quale ho avuto l'opportunità di conoscere le cose in comune tra di noi. A dicembre ci rivedremo, manca ancora molto, ma spero che questi mesi passino presto.
Köln wartet auf mich!
Gaia Cardilicchia, 1°D
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